domenica 28 ottobre 2018

La pioggia non ferma i podisti col sorriso della Wefree Run


Correre per se stessi, per gli altri, per ritrovare equilibrio e salute, per stare in compagnia, per aiutare, per ricordare, per condividere. Questo il messaggio della Wefree Run, corsa all'interno della Comunità San Patrignano che ha coinvolto almeno un migliaio di partecipanti compresi podisti e camminatori e soprattutto nonostante il tempo poco clemente.

Una pioggia non battente ma costante ha  accompagnato praticamente dall'inizio i podisti nel percorso di 12 km e gli walkers in quello da tre, fra percorsi asfaltati, stradine sterrate e anche fangose circondate dai laboratori, dalle stalle e dalle colture della comunità, che ha così ulteriormente festeggiato il suo quarantesimo compleanno.




Di corsa ospiti illustri come Martina Colombari, Oscar Di Montigny e il pugile Matteo Signani, ma presenti anche numerosi atleti romagnoli, fra cui anche il noto imprenditore triatleta Yuri Scarpellini.

Qui sotto le gallery di foto (cliccarvi sopra):
Partenza, 5° km
9° km, arrivi

martedì 23 ottobre 2018

Michele Agostini principe della Maratonina del Vino

E' il giovane Michele Agostini il vincitore della 21k della 9a edizione della Maratonina del Vino organizzata dal Golden Club Rimini International fra Sant'Andrea in Casale e San Clemente. Alle sue spalle Mattia Santarelli e Gianluca pali, mentre far le donne il podio applaude Fausta Borghini, Giulia Morbidelli e Federica Bustelli. 
Nel tracciato dei 9k Mirco Tassinari precede Davide Ragno e Fabio Pirone, mentre fra le donne brilla il terzetto formato da Elena Melis, Elena Colella e Monica Costantini.


Grande bravura dei corridori, nessuno escluso, impegnati in un percorso con salite e discese continue ma abbellite da un paesaggio agricolo incantevole oltre che dal suggestivo castello di San Clemente e da panorami mozzafiato.

Queste le gallery di scatti su cui cliccare:


Corse, atleti, incidenti - Alex Zanardi, Marco Simoncelli

Giornata strana per chi ama le corse. Per chi ama le corse sia a piedi che in moto, anzi soprattutto in moto o seduti su un motore, indifferente se le ruote siano due o quattro. Per chi ama le corse di atleti prima piloti e poi podisti, anche quelli diversamente abili ma ugualmente entusiasmanti. Per chi ama le corse di atleti piloti normodotati che non sono proprio i migliori ma sono fra essi, all'apice della loro carriera, ma si intuisce che potrebbero fare ancora di più. Per chi ama le corse di atleti piloti che non corrono più e non per scelta loro.

A volte gli atleti piloti, che corrono anche se non a piedi (come invece i bravi podisti cui è dedicato questo spazio virtuale), nelle loro corse rumorose quanto spettacolari hanno degli incidenti. 

Incidenti a volte brutti e violenti, che tolgono tanto ma non tutto e poi, grazie ad un carattere e un cuore prima impensabili, oltre ad una tenacia mostruosa, diventano punto di svolta per imboccare altre corse con altri mezzi. Questo è il caso del bolognese Alessandro Zanardi, attore di tante belle corse sportive prima e anche dopo che la sorte lo privasse quasi completamente delle sue gambe. Oggi è il suo 52esimo compleanno.

Ma a volte gli incidenti sono ancora più brutti e violenti, più dolorosi, più gravi, più drammatici. E' quando il corpo subisce un trauma fortissimo nei suoi punti più nevralgici e delicati, con un impatto rapido e inesorabile. E non se ne esce vivi. E' quanto è accaduto al giovane riminese di Cattolica Marco Simoncelli e in questo caso sono stati i suoi familiari e i suoi affetti più stretti (cui mando un grande, sentito abbraccio) a dimostrare coraggio e carattere incommensurabili oltre che grande amore, dando vita ad una fondazione benefica in suo nome. Oggi è il settimo anniversario di questa tragica scomparsa, che ha lasciato un vuoto veramente grande anche se gli sforzi per addolcirlo sono davvero tanti e positivi.

Fra stima e affetto, gioia e dolore, passione sportiva e umanità, un pensiero a questi grandi sportivi molto amati in Romagna, ma anche un grazie per quando hanno fatto e stanno facendo.

lunedì 22 ottobre 2018

Parco, fiume, 15 km: la Riverun




Tanti partecipanti e ancor più grinta all'ultima Riverun, trail non competitivo attorno al fiume Marecchia, per un sabato pomeriggio fra parco, lungofiume e divertimento sotto l'organizzazione della Rimini Marathon.

Queste le gallerie di foto sulle quali cliccare: 

sabato 20 ottobre 2018

La magia della parkrun - 20 ottobre 2018

   

Il cosmo del podismo romagnolo ha fra i suoi assi quello di essere sede parkrun - ovvero l'invenzione di Paul Sinton Hewitt: corse di 5 km programmate il sabato mattina in un parco cittadino vigilate e cronometrate gratuitamente da volontari, idea che ha fatto il giro del mondo e appunto non poteva non essere adottata anche a Rimini.

Insomma, una specie di messa del running, dove però sono graditi anche i camminatori, nella più genuina ottica di socializzazione, integrazione e apertura a tutti, senza particolari obiettivi di cronometro.

Ringrazio l'amico podista Andres del Golden Club Rimini per avermi fatto scoprire questo straordinario evento che si svolge al Parco Marecchia e che né caldo né freddo (e neanche la neve o la pioggia) hanno il potere di fermare, ma grazie anche ai volontari, a cominciare dai "direttori" Aldo e Monica, che rendono possibile questo piccolo miracolo di generosità e benessere, rigorosamente in compagnia.
                     

E a riprova dell'ospitalità romagnola, anche una bella merenda collettiva post corsa in onore delle 100 parkrun di Federico, uno dei corridori.

Cliccando qui, le foto della parkrun del 20 ottobre 2018


lunedì 8 ottobre 2018

Il Giro della Carletta e la bellezza dell'ottavo chilometro

      

Bellissima esperienza quella alla 39esima edizione del Giro della Carletta, corsa podistica organizzata dalla Polisportiva Arcus nel parco terme della Galvanina.

A pochi minuti da Rimini, in una incantevole zona collinare con boschetto, si sono cimentati numerosi atleti, competitivi e non, nei vari percorsi da 3, 8 e 12 km, inclusi i camminatori. Partenza e arrivo a circa 70 m di altitudine con un picco di circa 140.

Coinvolgente l'atmosfera della partenza, con tanti volti noti del podismo romagnolo, ma un occhio al percorso mi ha indotto a immortalare gli atleti al km 8, rinunciando al "solito" arrivo. Una mossa inizialmente casuale ma rivelatasi subito azzeccata. 

Quel punto arriva dopo la salita al 15% di pendenza della valle degli Angeli, sulla via Buonanotte: un tratto breve ma faticoso, su una carreggiata neanche tanto spaziosa. 

Ma è questo il bello: proprio lì, arrivati in cima al bivio con San Lorenzo a Monte, i partecipanti hanno dimostrato tutta la loro grinta, la loro tenacia, la loro combattività e la loro grande passione per la corsa. 

    

Facce quasi tutte alterate dalla fatica e dallo sforzo ma anche dalla concentrazione, nervi in evidenza, muscoli in tensione, spalle e teste spesso un po' abbassate, ma animi in fiamme come chi non ha avuto paura di mettersi alla prova e sfidare prima di tutto se stesso in un percorso impegnativo, agevolato appena dal cielo quasi sempre coperto.

Grazie quindi a questi atleti per il bell'esempio di agonismo. I nomi dei vincitori? Tutti, dal primo all'ultimo.

Queste le gallerie di foto scattate alla partenza e all'8° km:

Rondoni e Bustelli splendono sotto il sole della StraRiccione

  Un sole quasi estivo per l'edizione 2024 della StraRiccione, la 10km competitiva lungo l'elegante cittadina romagnola, fra lungoma...