domenica 15 settembre 2024

41 volte fra Rimini e Verucchio: grinta, sorrisi e un "plogger"


 Un incrocio appena fuori Rimini, località San Lorenzo, dove c'è la vecchia quercia. E' al termine di una salita impegnativa per chi non è abituato ai dislivelli, ma è solo l'inizio della maratonina settembrina targata Golden Club Rimini International, la Rimini-Verucchio. Giunta alla 41esima edizione senza interruzioni, neanche durante il Covid, la 21 km fra città e collina continua ad affascinare per il suo salire gradualmente ma senza risparmiare nulla a chi la affronta, con un finale mozzafiato in un borgo gioiello a 330 metri di altitudine.

A ravvivare l'amenità di quell'incrocio quasi del tutto silenzioso, in una giornata fresca e con nuvole, è il passaggio dei podisti, ad un quarto circa della lunghezza di un'impresa sportiva dove testa e resistenza contano quanto e forse più dei muscoli e del fiato.


Duecento i partenti, con alcuni top runner, qualche ultramaratoneta e anche un seguace del plogging, pratica sportiva ed ecologica di origine svedese che abbina alla corsa e al trekking la raccolta dei rifiuti che si trovano lungo il percorso affrontato.

I tenaci podisti alla Quercia di San Lorenzo:

Gallery 01

Gallery 02

41 volte fra Rimini e Verucchio: grinta, sorrisi e un "plogger"

  Un incrocio appena fuori Rimini, località San Lorenzo, dove c'è la vecchia quercia. E' al termine di una salita impegnativa per ch...